Dibujo inspirado en el primer capítulo del libro aún sin título Proyecto de Mario Lupin
martes, 26 de diciembre de 2017
lunes, 25 de diciembre de 2017
Piccolo Racconto di Natale
Piccolo racconto di Natale (di Daniela Casoria)
Una sciarpa srotolandosi si fece strada e uscì dall'armadio, incontrò un berretto che era finito sotto il letto a prender polvere.
Il berretto raccontò di come un giorno, qualcuno si fosse dimenticato di raccoglierlo dove era caduto: io non posso srotolarmi come te, non sapevo a chi chiedere aiuto. La sciarpa raccontó che nell'armadio si sentiva soffocata da tutti quei vestiti che si parlavano tra loro, una moltitudine che ha creato la mia solitudine. Poi contando su me stessa ho compreso che solo io posso tracciare la strada e non importa come, la meta è ciò che conta, quando ti ho visto tutto impolverato ho voluto subito ascoltare il tuo grido ignorato. Il berretto fu commosso menomale che la tua forza di volontà è giunta fino a me, a volte basta poco un piccolo gesto, tu per Natale sei il mio dono così sentirò meno freddo. La sciarpa si allungò strinse il berretto in un abbraccio uscì dal letto e finalmente finí di fare lo straccio!
Il berretto raccontò di come un giorno, qualcuno si fosse dimenticato di raccoglierlo dove era caduto: io non posso srotolarmi come te, non sapevo a chi chiedere aiuto. La sciarpa raccontó che nell'armadio si sentiva soffocata da tutti quei vestiti che si parlavano tra loro, una moltitudine che ha creato la mia solitudine. Poi contando su me stessa ho compreso che solo io posso tracciare la strada e non importa come, la meta è ciò che conta, quando ti ho visto tutto impolverato ho voluto subito ascoltare il tuo grido ignorato. Il berretto fu commosso menomale che la tua forza di volontà è giunta fino a me, a volte basta poco un piccolo gesto, tu per Natale sei il mio dono così sentirò meno freddo. La sciarpa si allungò strinse il berretto in un abbraccio uscì dal letto e finalmente finí di fare lo straccio!
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domingo, 24 de diciembre de 2017
sábado, 23 de diciembre de 2017
Inverno
Sale la nebbia sui prati bianchi
Come un cipresso nei camposanti
Un campanile che non sembra vero
Segna il confine fra la terra e il cielo.
Ma tu che vai, ma tu rimani
Vedrai la neve se ne andrà domani
Rifioriranno le gioie passate
Col vento caldo di un'altra estate.
Anche la luce sembra morire
Nell'ombra incerta di un divenire
Dove anche l'alba diventa sera
E i volti sembrano teschi di cera.
Ma tu che vai, ma tu rimani
Anche la neve morirà domani
L'amore ancora ci passerà vicino
Nella stagione del biancospino.
La terra stanca sotto la neve
Dorme il silenzio di un sonno greve
L'inverno raccoglie la sua fatica
Di mille secoli, da un'alba antica.
Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
Cadrà altra neve a consolare i campi
Cadrà altra neve sui camposanti
domingo, 17 de diciembre de 2017
sábado, 16 de diciembre de 2017
Hola! Soy adicto
Hola!
Soy adicto
Soy adicto a la fotografía
A los amaneceres
A los atardeceres
A las noches
A la Vida
(frase del fotógrafo Sergio Abello Villanueva)
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Suono il pianoforte
Illustrazione inspirata nelle filastrocche di Daniela Casoria
Suono il pianoforte
Fiorisce la vita
Aniento la morte
Tutto il nostro corpo è uno
strumento anche quando
ascoltiamo una musica avviene
pero mezzo di questa macchina
meravigliosa, noi stessi
Suono il pianoforte
Fiorisce la vita
Aniento la morte
Tutto il nostro corpo è uno
strumento anche quando
ascoltiamo una musica avviene
pero mezzo di questa macchina
meravigliosa, noi stessi
domingo, 3 de diciembre de 2017
sábado, 2 de diciembre de 2017
jueves, 16 de noviembre de 2017
domingo, 12 de noviembre de 2017
sábado, 11 de noviembre de 2017
miércoles, 8 de noviembre de 2017
martes, 7 de noviembre de 2017
miércoles, 1 de noviembre de 2017
Amor de Plebeyos
Amor de Plebeyos
Un poema de Mario Lupin
Por suerte al corazón No se lo puede educar No se lo puede domar No se le puede enseñar Que son las jerarquías Las fronteras o las reglas El corazón cree que se pueden cruzar las paredes Los mares Los universos El amor el rebelde y el corazón Su mejor caudillo No hay lanza que lo dañe O idea que lo pueda distraer El corazón es ciego Pero no a la belleza Sino a los títulos A los puestos o a los protocolos El corazón no cree en Reyes porque el lo es Es el único que te nombra su reina O su caballero Y ese título en realidad es absoluto ya que el mismo Rey es peón Y en el amor se puede ser arriba, abajo o al costado Porque el amor El amor está en todos lados
Un poema de Mario Lupin
Por suerte al corazón No se lo puede educar No se lo puede domar No se le puede enseñar Que son las jerarquías Las fronteras o las reglas El corazón cree que se pueden cruzar las paredes Los mares Los universos El amor el rebelde y el corazón Su mejor caudillo No hay lanza que lo dañe O idea que lo pueda distraer El corazón es ciego Pero no a la belleza Sino a los títulos A los puestos o a los protocolos El corazón no cree en Reyes porque el lo es Es el único que te nombra su reina O su caballero Y ese título en realidad es absoluto ya que el mismo Rey es peón Y en el amor se puede ser arriba, abajo o al costado Porque el amor El amor está en todos lados
martes, 31 de octubre de 2017
lunes, 30 de octubre de 2017
Desde la alta hieba...
Homestead Valley, Ca 6/11/81
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domingo, 29 de octubre de 2017
lunes, 23 de octubre de 2017
domingo, 22 de octubre de 2017
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